Benvenuto allo Studio Medico Aloè

Orari d'apertura : Lunedì - Venerdì: 9:00-20:00 / Sabato: 9:00 - 13:00
  Contattaci : 06.164162184

ERNIA

Ernie: definizione, sintomi e trattamenti

Le ernie costituiscono una problematica piuttosto comune e che può colpire diverse zone del corpo. In questo articolo approfondiremo cosa sono esattamente le ernie, le cause che portano alla formazione di ernie e quali sono i tipi più comuni. Verranno inoltre approfonditi i sintomi associati, i metodi di diagnosi e le opzioni di trattamento disponibili, sia chirurgiche che non chirurgiche. Infine faremo luce su come prevenire le ernie e delle complicanze potenziali che possono derivarne.

Cos’è l’ernia e cosa ne causa la comparsa?
Con “ernia” si intende la fuoriuscita di un viscere o di un tessuto dalla sede in cui solitamente è contenuto, attraverso un canale o un’apertura preformata.

Le cause dell’ernia variano a seconda della regione in cui si presenta la problematica, generalmente sono causate da sforzi eccessivi o invecchiamento che portano all’usura dei tessuti o delle strutture ossee, debolezza dei muscoli addominali oppure da difetti congeniti dei tessuti.

Le ernie possono presentarsi in diverse zone del corpo, e coinvolgono principalmente muscoli o tessuti nell’addome o nella parete addominale. Le più frequenti sono:

Ernie inguinali
Ernie ombelicali
Ernie epigastriche – localizzate tra ombelico e sterno
Ernie crurali o femorali, in area pubica

Le ernie possono sorgere anche nella zona lombare, cervicale e dorsale. Queste ultime sono piuttosto rare, oltre ad essere complesse da operare.
Possono inoltre sorgere le ernie otturatorie, sono piuttosto rare e si presentano alla radice della coscia.
Un altro caso particolare è il laparocele, ossia un’ernia che si può formare in corrispondenza della cicatrice di un intervento chirurgico pregresso.

Quali sono i fattori di rischio che possono portare allo sviluppo di ernie?
I fattori di rischio nello sviluppo delle ernie riguardano principalmente continui sollevamenti di carichi pesanti, lavori manuali che richiedono molto sforzo, soffrire di stitichezza cronica, essere eccessivamente sedentari, effettuare movimenti scorretti e ripetuti o essere geneticamente predisposti.

Quali sono i sintomi delle ernie?
I sintomi dell’ernia possono essere di diverso tipo a seconda della zona in cui si sviluppano e possono andare dal dolore e fastidio localizzato alla sensazione di appesantimento nella zona in cui si sta formando l’ernia.

Le ernie addominali possono inoltre provocare disuria (ossia minzione dolorosa o fastidiosa).
Nel caso delle ernie lombari il dolore può espandersi e proseguire fino al piede, coinvolgendo anche glutei, coscia e gamba: in questo caso si parla di sciatalgia (ossia infiammazione del nervo sciatico).
Esami fisici, ecografie o tomografie possono essere utilizzati per diagnosticare un’ernia.

Come si possono trattare le ernie?
C sono diverse opzioni di trattamento per le ernie, sia non chirurgiche che chirurgiche. L’obiettivo principale del trattamento è ridurre il dolore, prevenire complicazioni e ripristinare la funzionalità normale della zona colpita dall’ernia.

Quali sono le opzioni di trattamento non chirurgiche?
Le ernie possono essere gestite con approcci non invasivi, come il cambiamento dello stile di vita, fisioterapia o l’utilizzo di supporti ortopedici per ernia. Mantenere uno stile di vita sano, evitare il sollevamento di peso e praticare regolarmente attività fisica in modo corretto possono aiutare a ridurre il rischio di complicanze legate alle ernie.

Quali procedure chirurgiche si possono utilizzare per le ernie?
In alcuni casi, il medico potrebbe ritenere necessario ricorrere alla chirurgia per correggere un’ernia. Le procedure chirurgiche per le ernie coinvolgono generalmente il riposizionamento del tessuto protruso nella sede corretta e il rinforzo della parete addominale. Qualora il medico dovesse ritenere necessario un intervento chirurgico, è importante discutere attentamente con il medico di riferimento i rischi e i benefici dell’operazione.

Come si può prevenire la comparsa di ernie?
Anche se è impossibile garantire la possibilità di prevenire un’ernia, ci sono delle accortezze che si possono adottare per ridurre il rischio. Mantenere il peso corporeo equilibrato, evitare il costante sollevamento di carichi pesanti oppure praticare tecniche sicure di sollevamento, rinforzare i muscoli addominali attraverso l’esercizio fisico regolare sono tutti metodi efficaci per ridurre la probabilità di sviluppare un’ernia.

Ci sono delle complicanze associate alle ernie?
Le ernie possono portare a diverse complicanze se non vengono trattate adeguatamente. Queste possono includere dolore cronico, ostruzione intestinale e altri problemi potenzialmente gravi. È importante consultare un medico se si sospetta di avere un’ernia o se si verificano sintomi come dolore persistente, rigonfiamento o sensazioni di bruciore nella zona interessata. Una diagnosi tempestiva e un trattamento adeguato delle ernie possono essere di grande aiuto nel prevenire complicazioni future.

Ernie: definizione, sintomi e trattamenti
Studio medico Aloè

Condividi su: