Trattamento iperidrosi (eccessiva sudorazione)
Cos'è l'iperidrosi?
L'iperidrosi comporta un'eccessiva sudorazione di alcune parti del corpo e può essere sia localizzata in un'unica zona che generale. In genere si parla di iperidrosi da stress quando le zone coinvolte sono ascelle, palmo delle mani, fronte e pianta dei piedi. Quando la condizione si presenta su tutto il corpo, potrebbe trattarsi di iperidrosi idiopatica (cioè senza nessuna causa specifica) oppure essere causata da un'infezione, linfoma, leucemia, malattie del sistema nervoso centrale o endocrine.
La differenza principale tra una normale sudorazione e l'iperidrosi sta sia nella quantità di sudore che nella tendenza a sudare in condizioni in cui l'organismo naturalmente non dovrebbe produrre sudore.
Come si può trattare l'iperidrosi?
Esistono diversi modi per trattare l'iperidrosi: si può ricorrere alla microchirurgia, utilizzare prodotti specifici (ad esempio i deodoranti) oppure, quando 
l'iperidrosi è particolarmente seria, è possibile ricorrere all'uso del botulino. La tossina botulinica viene infatti adoperata da alcuni anni per trattare l'iperidrosi, con buoni risultati; questo perché il botulino è in grado di inibire le ghiandole sudoripare e quindi di ridurre la produzione di sudore.
Come si svolge il trattamento?
Il trattamento consiste nell'introduzione della tossina del batterio Clostridium botulinum di tipo A nelle zone in cui è presente il problema di iperidrosi, attraverso delle piccole punture distribuite sull'area da trattare in maniera omogenea. La tossina farà effetto per alcuni mesi (il periodo può variare dai 5 ai 12 mesi), riducendo la produzione di sudore; dopodiché sarà necessario ripetere il trattamento per continuare a godere dei suoi benefici.
Quali sono le complicanze che si possono incontrare durante questo trattamento?
L'iniezione potrebbe causare dolore, provocare piccoli ematomi, eritema, edema, infezioni: tutte reazioni che si risolvono generalmente nel giro di poche ore o di qualche giorno, in maniera del tutto spontanea. Se le iniezioni vengono effettuate sul palmo delle mani, è possibile che avvenga una temporanea riduzione della forza di prensione. Se la sudorazione eccessiva continuerà a persistere dopo due settimane dal primo trattamento sarà necessario andare a ritoccare il trattamento, con una dose ulteriore di tossina botulinica.