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Ipercheratosi (callosità): Caratterizzate da un ispessimento cutaneo causato dalla stratificazione di cellule morte; possono essere localizzate in un punto oppure esteso su un area più vasta. Generalmente si tratta della risposta fisiologica della pelle all’eccessiva pressione o frizione. Possono essere accusati dolori, specialmente durante la deambulazione e con l’utilizzo di calzature strette.
Come vengono curate l’ipercheratosi?
Il podologo interviene valutando e individuando la causa. Successivamente l’ispessimento viene rimosso con un trattamento indolore, attraverso l’utilizzo di bisturi e frese opportune.
Verruca: Si tratta di una lesione patologica a carattere virale causata dal virus HPV. Le verruche del piede possono insorgere in zone di carico, provocando quindi dolore durante la deambulazione e molto spesso sono ricoperte da strati di ipercheratosi che ne possono rendere più difficile l’individuazione.
Come viene curata la verruca?
Il podologo interviene rimuovendo l’eventuale strato ipercheratosico attraverso l’utilizzo di bisturi e provvede poi al trattamento della verruca con acido nitrico fumante o crioterapia.
Per debellare completamente la verruca, una volta terminato il trattamento è di fondamentale importanza che il paziente segua le indicazioni che gli vengono fornite del podologo e che sia costante nelle visite di controllo.
Tra le malattie e patologie che possono colpire il piede e che possono essere trattate dal Podologo rientrano:
Onicocriptosi (unghia incarnita): Si tratta di una lesione dei tessuti periungueali, causata dalla lamina ungueale che si infiltra all’interno dei tessuti. Le cause possono essere un taglio scorretto della lamina oppure anomalie a carico di quest’ultima. L’onicocriptosi causa forte dolore e conseguente infiammazione dei tessuti circostanti.
Come viene curata l’onicocriptosi?
Il podologo rimuove la porzione infiltrata della lamina ungueale e svolge l’ opportuna terapia locale, in associazione alla rieducazione ungueale ove lo ritiene necessario.
Onicomicosi: L’onicomicosi prevede la presenza di cellule fungine sulla lamina o sul letto ungueale, causata da dermatofiti, lieviti o muffe. Le cellule possono ricoprire l’apparato ungueale in modo parziale o totale. L’unghia parassitata potrebbe provocare dolore ed apparire ispessita, scolorita e friabile.
Come viene curata l’onicomicosi?
Il podologo procede con avulsione dell’unghia interessata ed individua la terapia più opportuna in base al singolo caso. Il trattamento podologico associato ad una terapia farmacologica ottimizza i tempi di guarigione.
Deformità ungueali: Dette onicodistrofie, presentano diverse classificazioni e possono essere causate da pressioni esterne (calzature troppo strette o troppe larghe che causano uno scivolamento progressivo, forma appuntita, tacchi alti ecc.) oppure da pressioni interne (patologie che si sviluppano a livello subungueale) e malattie sistemiche.
Come vengono curate le deformità ungueali?
In questi casi, il podologo procede nella maniera più opportuna in base al singolo caso; generalmente il trattamento consiste nel ridurre lo spessore patologico dell’unghia tramite fresatura accurata della lamina.
Cura del piede diabetico: Il piede diabetico è una complicanza cronica del diabete mellito, che causa alterazioni anatomico-funzionali di piede e caviglia, determinate dalla neuropatia e/o dall’arteriopatia occlusiva periferica.
Come si cura il piede diabetico?
Il podologo mette in atto delle strategie preventive per scongiurare l’aggravarsi della malattia. In caso di piede diabetico, si consiglia un controllo podologico periodico secondo le indicazioni del podologo.
Sono il Dott. Simone Portelli, Podologo presso lo Studio Medico Aloè.
… Nel 2020 ho conseguito la seconda laurea presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, in Podologia seguita dall’abilitazione all’esercizio della professione. È proprio la mia passione verso le Scienze Motorie ad avermi condotto verso la Podologia, in quanto alla base del benessere c’è la salute dei nostri piedi, specialmente per il corretto svolgimento dell’attività sportiva.
Questa seconda esperienza universitaria mi ha permesso di consolidarmi come professionista, realizzando quello che è sempre stato per me un obiettivo, un sogno: garantire il benessere ai miei pazienti … E si sa che il benessere parte proprio dai piedi!
Il trattamento podologico è effettuato dal podologo e si occupa di risolvere problematiche e patologie del piede, mentre con il pedicure ci si occupa solo ed esclusivamente dell’aspetto estetico. La differenza principale è quindi che attraverso il trattamento podologico il piede tornerà in salute, mentre con il pedicure sarà solo esteticamente più bello.
La visita podologica si svolge sottoponendo il paziente ad un esame obiettivo dello stato di salute del piede, che si distingue in esame locale ed esame biomeccanico. Nel corso dell’esame obiettivo il podologo esegue un’attenta anamnesi patologica remota e prossima, si considerano tutte le alterazioni vascolari e linfatiche, lo stato della pelle ed eventuali alterazioni di tipo dermatologico ed ortopedico.
L’esame biomeccanico consiste nel fa distendere il paziente ed analizzare tutti i movimenti articolari del piede, per valutarne il corretto funzionamento.
In generale si consiglia a tutti di effettuare controlli podologici periodici, tuttavia svolgere una visita podologica è fondamentale se si sospetta di averne bisogno a causa di problematiche ai piedi. Il podologo è lo specialista adatto, non solo per la sua preparazione specifica, ma anche perché questi utilizza gli strumenti adatti, debitamente sterilizzati, per trattare questo tipo di patologie.
La frequenza per un controllo podologico dipende molto dalla situazione clinica del paziente. Quando un paziente necessita di un trattamento podologico, questo viene solitamente eseguito a cadenza mensile, ma in alcuni casi il podologo suggerisce controlli più o meno frequenti.