Benvenuto allo Studio Medico Aloè
Orari d'apertura : Lunedì - Venerdì: 9:00-20:00 / Sabato: 9:00 - 13:00
Contattaci : 06.164162184
Lo Psichiatra è un medico specializzato in psichiatria e si occupa della cura, della prevenzione e della riabilitazione del paziente affetto da disturbi psichici. Essendo lo Psichiatra un medico a tutti gli effetti può, a differenza dello psicologo e dello psicoterapeuta, prescrivere farmaci per mettere in atto il percorso di cura e riabilitazione.
Una visita psichiatrica può essere di grande aiuto al paziente che fatica ad ottenere beneficio dal colloquio psicologico o dal percorso psicoterapeutico. Effettuare una prima visita dallo Psichiatra può inoltre essere fondamentale per ricevere informazioni importanti riguardanti la diagnosi del proprio disturbo e la prognosi.
Mentre lo psichiatra è un medico (laureato in medicina e chirurgia), lo psicologo ha conseguito la laurea in psicologia e successivamente si è specializzato in un determinato campo di intervento. Lo psichiatra, oltre al supporto psicologico, può prescrivere ai suoi pazienti una terapia farmacologica.
Il neurologo è un medico che, a seguito della laurea in medicina e chirurgia, ha conseguito la specializzazione in neurologia ed opera malattie che colpiscono il sistema cerebrale (epilessia, tumori, sclerosi multipla, morbo di Parkinson ecc.). Il neurologo non possiede nozioni di psicologia e le sue terapie sono prevalentemente farmacologiche.
Come qualsiasi terapia farmacologica, anche la terapia che prevede l’utilizzo di psicofarmaci può causare dipendenza e tolleranza; nello specifico, con gli psicofarmaci è possibile sviluppare una dipendenza non solo fisica, ma anche psichica. La chiave per evitare questo rischio è quella di effettuare la terapia sempre e solo sotto controllo medico. Con una terapia controllata e seguita da uno psicoterapeuta il rischio di sviluppare una grave dipendenza è pressoché inesistente.
I farmaci antidepressivi vanno assunti per un determinato periodo, stabilito dalla psichiatra in base alle necessità del paziente, anche se la sintomatologia acuta è già stata risolta. Questo accade perché, per evitare eventuali ricadute, è bene effettuare una terapia farmacologica di mantenimento.
Durante il primo colloquio lo Psichiatra chiederà di esprimere il disagio o la problematica che ha portato il paziente ad effettuare la visita. Chiederà inoltre se ci sono state in precedenza terapie farmacologiche o se altri famigliari soffrono di disturbi analoghi a quelli per cui ha chiesto assistenza psichiatrica. Lo psichiatra cercherà poi di capire come si è sviluppato il disturbo, quando e se c’è un fattore che può averlo scatenato. Si tratta di domande molto comuni durante il primo colloquio con specialisti che si occupano di disturbi mentali. Le domande successive al primo colloquio, invece, saranno molto più personalizzate e varieranno a seconda della problematica e del metodo utilizzato dallo specialista.
Il tempo della visita psichiatrica varia a seconda della problematica del paziente e dal metodo del professionista. In genere, il tempo di una visita psichiatrica non è mai inferiore ai 30 minuti e può arrivare ad un massimo di 1 ora, specialmente nelle prime visite.
“Sono la Dottoressa Isabella Cicchetti, Medico Psichiatra. La mia esperienza mi ha permesso di sviluppare una vasta competenza medica nella elaborazione di una diagnosi clinica e nella appropriata farmacoterapia dei disturbi d’ansia, dell’umore, psicosomatici e della personalità. Ho inoltre seguito casi di disturbi del comportamento alimentare, fornendo trattamento farmacologico di supporto ed effettuato valutazioni psichiatriche dell’idoneità agli interventi di chirurgia bariatrica in assenza di DCA.”